sabato 8 dicembre 2012

Diario di bordo - agosto 1981 - seconda parte


Diario di bordo - agosto 1981 - seconda parte

Continua Giusva: La ceres è buona, ne ho già bevute 2. Abbiamo suonato noi i “Poco di Buono” le solite canzoni del nostro repertorio. Filippo e Mauro se ne vogliono andare in tenda a dormire, ma a me non va perché non ho sonno però se ci vado mi addormento. Buonanotte!

Riprende Turbine mi ero dimenticato di scrivere che abbiamo incontrato ADRIANO – con un suo amico che dopo essere stati in Sardegna  e in Sila erano arrivati a Tropea in motore e bagnati “fracidi” poi li abbiamo persi di vista chissà forse domani li incontreremo.
Il tempo pare si sia rimesso al bello e stasera si potrà vedere la luna, che è piena, troppo importante!!!
Se sarem0o fortunati domani il sole splenderà caldo e potrà asciugare il terreno, la tenda e due asciugamani puliti che quella cernia di Zampa ha lasciato fuori mentre eravamo in tenda e si è messo a sdilluviare (io il mio lo ho messo in tenda prima che piovesse).
Sta sera Zampa ha deluso col suo scarso repertorio e con la sua scarsa tecnica, due tipi milanesi, i loro nomi iniziano per M. si erano avvicinati per ascoltare un po’ il suono schifoso della sua chitarra e dei miei bongos.
Ascolto in questo momento musica brasiliana e non so più cosa scrivere e il foglio è quasi finito penso che sia impossibile cominciarne un altro quindi penso a … e buona notte!

Continua Giusva:
Giorno 16
Siamo ancora a Tropea, oggi siamo andati a mare e abbiamo scattato un bordello di foto, poi siamo andati in paese per acquistare un forellino ma i negozi erano chiusi e nell’attesa abbiamo scritto alcune cartoline.
Di pomeriggio ho cucinato gli spaghetti troppo buoni, Zampa e Filo (turbine) dicono che nemmeno a casa mangiano spaghetti così buoni e poi io sono una dea a cucinare. Dimenticavo Mauro ha comprato un paio di zoccoli uno scolapasta e due stuoie indiane, ha la mania di comprare, compra tutto quello che vede.
Abbiamo deciso di andare via, porca puttana proprio adesso che c’è la festa, io preferisco andarmene domani.


Continua Turbine
Giorno 16/8/81

Siamo già partiti da Tropea da pochi minuti, siamo sull’autostrada che ci porterà a Salerno sono le 23,15 (325 Km).
Siamo tutti un po’ stanchi e la musica di Bob Dylan ci rende un po’ nostalgici comunque fra pochi chilometri incontreremo un’area di servizio, ci prenderemo un caffè, in effetti Tropea non era tanto male avevamo conosciuto un napoletano che conosceva un casino di canzoni con la chitarra e diceva di avere suonato (il basso) con Loredana Bertè ed era stato in America.
Ore 23,45 Km parziali 400 benzina £ 22.000 Zampa
All’area di servizio Giusva rischia di farci fare tombola per un pacco di “Treets” – fortunatamente Mauro accomoda tutto.


Ore 3,15 giorno 17
Km 632 parziali £ 15.000 Mauro
Km 730 parziali £ 12.000 7 Mauro 5 Zampa
Giorno 17/8/81 ore 16,00
Abbiamo appena terminato di mangiare (spaghetti), siamo arrivati sul Gargano 9,00 camping baia di …..e Giusva e Mauro sono scesi al bar del camping e mentre mi fumo un sicario,  Zampa suona.
Stamani siamo arrivati al camping qui a “Pugno Chiuso” nel Gargano un bel posto peccato che non avendo chiuso occhio per 24 ore avevamo tutti i nervi a fior di pelle e non abbiamo fatto altro che aggaddarci tra di noi fino all’una e mezzo, prima per i oposti in macchina, poi per il camping, poi per la posizione della tenda, poi per gli occhiali da sole ed infine per il mare e per mangiare; cioè un gran casino.
Prima a Tropea troppa pioggia ora qui troppo sole!
MINCHIA HO FINITO IL SIGARO!